Perplessità di Confindustria nei confronti delle sanzioni ex decreto 231 anche per reati ambientali

Pubblicato il 05 maggio 2011 Con nota del 4 maggio, Confindustria ha reso note alcune osservazioni nei confronti del Decreto legislativo recentemente approvato dall'Esecutivo ed attualmente all'esame del Parlamento contenente l'estensione della responsabilità degli enti di cui al Decreto legislativo n. 231/2001 anche per i reati ambientali.

Secondo la Confederazione delle imprese, la normativa in esame estenderebbe le sanzioni alle imprese per fattispecie di reato contravvenzionali che sono prive dei requisiti di gravità e lesività richiesti dalle disposizioni comunitarie. Inoltre, la responsabilità ex Decreto 231 verrebbe applicata anche a fattispecie di reato di pericolo astratto, a violazioni meramente formali o di impatto trascurabile, a prescindere dai principi comunitari di riferimento.
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