Più difficile revocare l'indulto

Pubblicato il 26 maggio 2009
Le Sezioni unite penali della Cassazione, con la sentenza n. 21501 del 22 maggio scorso, hanno statuito che il giudice, nei riguardi di un soggetto che venga condannato per vari illeciti continuati tra i quali, alcuni consumati prima della scadenza del termine per usufruire dell'indulto ed altri successivi all'entrata in vigore del provvedimento che lo prevede, dovrà valutare, ai fini della revoca del beneficio, la pena in concreto inflitta a titolo di aumento per ogni reato e non quella minima prevista dalla legge.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Telecomunicazioni. Addendum dell'11/11/2025

16/12/2025

CCNL Autostrade e trafori - Verbale di accordo del 28/11/2025

16/12/2025

Sdoganamento centralizzato all’importazione: fase 2 dal 16 dicembre

16/12/2025

Pace contributiva 2024–2025: ultimi giorni per la domanda

16/12/2025

Pagamenti PA ai professionisti: il no dei commercialisti al blocco dei compensi

16/12/2025

Relazione RPCT anticorruzione 2025: proroga ANAC al 31 gennaio 2026

16/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy