Più tempo per correggere gli errori formali della dichiarazione

Pubblicato il 28 agosto 2013 In materia di emendabilità della dichiarazione dei redditi da parte del contribuente si segnala l'ordinanza n. 19961, del 27 agosto 2013, proveniente dalla Corte di cassazione.

Analizzando la questione posta, i giudici di legittimità confermano quanto sostenuto da quelli delle commissioni tributarie, secondo cui il termine fissato dalla legge per portare correzioni alla dichiarazione presentata – presentazione della dichiarazione relativa al periodo di imposta successivo, ex art. 2, comma 8-bis, D.P.R. n. 322/1998 - deve intendersi riferito alla situazione in cui il contribuente intende modificare la base imponibile. Diversamente, ossia quando la correzione riguarda errori formali contenuti nella denuncia, il suddetto termine può essere scavalcato.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

DURC, il ministero del lavoro chiarisce la nozione di "scostamento non grave"

14/10/2025

DDL Semplificazioni, telemedicina nel pubblico impiego: sanzioni ai medici

14/10/2025

Indennità personalizzata per i licenziamenti illegittimi nelle Pmi

14/10/2025

Giovani e previdenza complementare: siglato il protocollo

14/10/2025

Locazioni pluriennali: tardiva registrazione con sanzione rivista

14/10/2025

Nuovo regime impatriati 2025: chiarimenti su attività collaterali e lavoratori BERS

14/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy