Pianificazione a due velocità

Pubblicato il 27 gennaio 2006

L'interpretazione più logica delle regole sulla pianificazione fiscale, alla luce dell'esito dell'interrogazione parlamentare in commissione Finanze che ha dato modo al Governo di assicurare l'arrivo delle proposte in tempi utili rispetto agli obblighi di Unico 2006, è che tali proposte debbano contenere non solo l'indicazione del reddito caratteristico e della base imponibile Irap ordinaria, ma anche dei ricavi richiesti e dell'Iva. Se i contenuti della proposta di Pf riguardano non il futuro ma la chiusura dei periodi di imposta 2003/2004, le proposte dovrebbero, invece, indicare i maggiori ricavi, il conseguente maggior reddito e l'Iva da determinare utilizzando il metodo dell'aliquota media. L'operazione di programmazione fiscale concordata è comunque già avviata, dunque le proposte dovrebbero essere inviate già dal periodo tra maggio e giugno dell'anno in corso.

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