Pos, le prime riunioni dei ministeri coinvolgono gli istituti bancari

Pubblicato il 29 luglio 2014 I ministeri dello Sviluppo economico e dell'Economia con la Banca d'Italia si sono riuniti in merito all'obbligo, per ora senza sanzioni amministrative, del Pos per esercizi commerciali e studi professionali.

Emerge, dai primi incontri del tavolo tecnico, che il costo medio da affrontare per dotarsi di un Pos varia da un minimo di 25-60 euro l'anno a un massimo di 120-180 euro a seconda della tipologia delle apparecchiature prescelte.

Al costo di base dell'apparecchiatura si deve aggiungere il costo delle singole transazioni effettuate, a meno che non si scelga di aderire alle offerte di alcuni operatori di mercato che propongono pacchetti di servizi con disponibilità gratuita del Pos.

Nelle riunioni, a cui hanno partecipato l'Abi, l'associazione italiana istituti di pagamento e di moneta elettronica, del consorzio Pagobancomat e dei gestori dei circuiti Visa e Mastercard, è stato sottolineato che l'utilizzo del Pos consente di ridurre i costi legati all'utilizzo del denaro contante, stimati attorno all'1-1,5% rispetto all'entità delle transazioni.
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