Prelievo dei titoli senza il consenso del coniuge. Comunione da ripristinare

Pubblicato il 25 novembre 2013 Nel caso in cui uno dei due coniugi compia atti di straordinaria amministrazione nei confronti di beni mobili appartenenti ad entrambi senza il consenso dell'altro, quest'ultimo non potrà ottenere l'annullabilità dell'atto compiuto bensì solo la condanna a che il primo coniuge venga condannato al ripristino dello stato della comunione precedente l'atto di disposizione.

E' quanto ricordato dai giudici di legittimità nel testo della sentenza n. 25625 del 14 novembre 2013, in una vicenda in cui un coniuge aveva prelevato dei titoli azionari appartenenti alla comunione legale senza interpellare l'altro.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy