Premio alla nascita a tutte le future madri straniere presenti in Italia

Pubblicato il 14 febbraio 2018

A seguito dell’Ordinanza 12 dicembre 2017 del Tribunale di Milano, in materia di “Premio alla nascita”, all’INPS è stato ordinato di eliminare la condotta discriminatoria attraverso l’estensione del beneficio assistenziale denominato “premio alla nascita” a tutte le future madri regolarmente presenti in Italia che ne facciano domanda e che si trovino nelle condizioni giuridico-fattuali previste dall’art. 1 comma 353 della Legge n. 232/2016, procedendo alla pubblicizzazione dell’ampliamento del novero dei beneficiari attraverso la pubblicazione di una nota informativa sulla home page del proprio sito internet.

Con messaggio n. 661 del 13 febbraio 2018, l’Istituto ha fornito le prime istruzioni per l’estensione del beneficio nei termini disposti dal Tribunale di Milano comunicando di aver implementato, in tal senso, la procedura di presentazione telematica della domanda.

Alla luce di ciò, le domande di premio alla nascita presentate dalle donne straniere regolarmente presenti in Italia, in precedenza respinte in applicazione delle circolari INPS n. 39/2017, n. 61/2017 e n. 78/2017, saranno oggetto di riesame.

Il messaggio comunica che il riesame della domanda sarà effettuato su istanza della richiedente, da presentare alla Struttura territoriale competente.

Tuttavia, i premi saranno corrisposti con riserva di ripetizione se, all’esito del giudizio di impugnazione del citato provvedimento giudiziale da parte dell’Istituto, emergerà un diverso orientamento giurisprudenziale.

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