Prezzi, al fisco l’onere della prova

Pubblicato il 07 agosto 2007

di Pisa, con la sentenza n. 52/2007, ha accolto il ricorso di una società cui era stato notificato un avviso di accertamento con cui il Fisco aveva recuperato a tassazione i ricavi non contabilizzati, derivanti da cessioni di prodotti alla propria controllata francese per un prezzo ritenuto inferiore al valore normale. ha chiarito che l’onere della prova della sussistenza dei presupposti dell’elusione, nel cui ambito rientra la disciplina del transfer pricing, grava sull’Amministrazione che intende operare le conseguenti rettifiche. Il contribuente non deve dimostrare la correttezza dei prezzi di trasferimento applicati,m se non prima che l’Amministrazione fiscale abbia essa stessa provatoli mancato rispetto del principio del valore normale.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy