Prime soluzioni dei giudici di fronte alla mancata attivazione della conciliazione obbligatoria
Pubblicato il 30 marzo 2011
Di fronte all'inerzia di un avvocato di Prato rispetto all'attivazione delle procedure di mediazione obbligatoria, operative dallo scorso 21 marzo, con riferimento ad una lite di natura locatizia, il giudice del Tribunale locale è intervenuto rinviando l'udienza per la comparizione delle parti a quattro mesi e mezzo, concedendo al legale 15 giorni per rivolgersi, nel frattempo, ad un organismo di conciliazione.
L'ipotesi che si è prospettata non è stata disciplinata dal legislatore, e non sono state dettate, in proposito, delle istruzioni puntuali su come risolverla. La soluzione soft adottata dal Tribunale di Prato è quella maggiormente condivisibile rispetto a quella che avrebbe potuto portare alla dichiarazione immediata di improcedibilità.