Privacy. Confindustria, Abi, Confprofessioni, Confartigianato e Cnf: presto con il decreto

Pubblicato il 01 giugno 2018

Confindustria, Abi, Confprofessioni, Confartigianato e Cnf uniti nel chiedere di accelerare i tempi di approvazione del decreto sulla privacy.

La giornata delle audizioni del mondo economico sul Dlgs registra le osservazioni delle categorie.

Confindustria

Con un documento alle commissioni speciali di Camera e Senato, nel corso di una giornata dedicata alle audizioni del mondo economico sul Dlgs che dovrà integrare le nuove regole europee sulla privacy nel sistema italiano, Confindustria ammonisce: “si concluda quanto prima, in modo da assicurare ai titolari del trattamento il necessario riordino”.

L'associazione propone correzioni:

Confprofessioni

Il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, al termine dell’audizione negli Uffici di Presidenza congiunti delle Commissioni speciali, ammonisce: “Il Garante della Privacy apra il confronto, sulla base delle disposizioni del Regolamento europeo, con le associazioni di rappresentanza per configurare una normativa applicabile alle piccole e medie imprese. Una regolamentazione semplificata, condivisa e dettagliata settore per settore, con particolare attenzione alle peculiarità degli studi professionali rispetto alle imprese”.

L’Abi

L’assetto normativo che scaturirà dall’emanazione del decreto è troppo frammentario. È il parere dell'Abi che invita a “riconsiderare l’impianto e di unificare in un solo testo la nuova disciplina relativa al Regolamento Ue e quella contenuta nel Codice privacy”. Quanto alle sanzioni si dovrebbe assicurare che non vi siano rischi di sovrapposizione di sanzioni di natura amministrativa e penale.

Consiglio nazionale forense

“Recuperare il Dlgs 196/2003 costringe l’operatore ad un continuo raffronto tra regolamento, nuova normativa di attuazione e vecchio decreto. Ci si aspettava una sostituzione integrale”, è la critica del CNF.

Confartigianato

La Confederazione rileva la preoccupazione degli artigiani per l'impatto sui costi, anche solo per la fase di adeguamento. E chiede anche la sospensione per sei mesi delle sanzioni.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy