Processo amministrativo. Ok al ricorso notificato via Pec senza autorizzazione

Pubblicato il 23 giugno 2015

Nell'ambito del processo amministrativo, la mancata autorizzazione presidenziale ex art. 52, comma 2, del C.p.a. non può considerarsi ostativa alla validità ed efficacia della notificazione del ricorso a mezzo PEC.

In tale tipo di procedura, infatti, trova applicazione immediata la Legge n. 53/1994, secondo cui l’avvocato “può eseguire la notificazione di atti in materia civile, amministrativa e stragiudiziale ... a mezzo della posta elettronica certificata”.

D'altronde - si legge nel testo della decisione - la tendenza del processo amministrativo, nella sua interezza, a trasformarsi in processo telematico, è ormai irreversibile.

E' quanto evidenziato dal Consiglio di stato nel testo della sentenza n. 2682 del 28 maggio 2015.

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