Professioni, l’Ue chiede garanzie

Pubblicato il 19 aprile 2008 Il professionista che vuole esercitare la propria attività in un paese diverso da quello di origine si deve adeguare alla procedura di riconoscimento del paese in cui si vuole stabilire.
A tale conclusione è giunta la Corte del Belgio che ha negato ad un soggetto di esercitare la professione di agente immobiliare o usufruire del titolo professionale autorizzato dal Biv (istituto degli agenti immobiliari belga) senza aver sostenuto la prova attitudinale all’uopo richiesta.
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