Pronta la versione definitiva del modello di Comunicazione Unica

E’ stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 282 del 3 dicembre 2009, il decreto 19 novembre 2009, “Modifiche al modello di comunicazione unica per la nascita dell’Impresa”, reso dal ministero dello Sviluppo economico di concerto con i ministeri della Pubblica amministrazione e l’Innovazione, del Lavoro, con l’agenzia delle Entrate, l’Inps e l’Inail. Il provvedimento, che recepisce alcune modifiche introdotte nel quadro delle regole tecniche approvate con il Dcpm 6 maggio 2009, segna un ulteriore passo avanti verso il traguardo del 1° aprile 2010, quando la nuova procedura di costituzione delle imprese esercenti attività economica mediante il modello di comunicazione unica (art. 9, comma 7, Dl n. 7/2007) sarà resa obbligatoria.

Il nuovo modello di comunicazione unica è disponibile sul sito internet www.sviluppoeconomico.gov.it e deve essere usato per tutte le comunicazioni riguardanti l’inizio dell’attività d’impresa, sue modifiche e cessazioni. Il modello unico assume la veste di una “copertina elettronica”, dal momento che riassume le modulistiche di competenza dei singoli enti coinvolti (Registro imprese, agenzia Entrate, Inps e Inail). Con la nuova modalità sarà possibile smistare i flussi informatici tra i diversi enti interessati e attraverso il software messo a disposizione si potrà precompilare il modello scegliendo la modalità di azienda da attivare e procedendo con l’apertura della partita Iva e con l’iscrizione alla Camera di commercio. Novità riguardano anche , che conferisce pieno valore legale alla comunicazione unica e che da ora verrà assegnata su richiesta dell’impresa, non più tramite la società Infocamere e Infocert, ma direttamente attraverso le camere di commercio. La novità riguarda soprattutto le piccole imprese individuali, per le quali non è più prevista la possibilità di pubblicare il proprio indirizzo di Pec nel Registro delle imprese.