Pronte nuove attività economiche e professionali soggette agli Isa

L’agenzia delle Entrate ha previsto nuove attività economiche interessate dagli Isa (indicatori sintetici di affidabilità fiscale), che entreranno in vigore dal 2019 al posto dei “vecchi” studi di settore.

Con provvedimento del 7 maggio 2018 sono stati individuati ulteriori 105 Isa applicabili per il periodo d’imposta 2018, che si aggiungono ai 69 approvati in via definitiva dal decreto Mef del 23 marzo 2018. Per i nuovi 105 Isa si attende, dunque, il via libera dal ministero dell’Economia.

Come si suddividono i 105 nuovi Isa

I nuovi indicatori sono così distribuiti:

• 2 riguardano attività economiche del settore dell’agricoltura;
• 22 sono attinenti ad attività economiche del settore delle manifatture;
• 44 riguardano attività economiche del settore dei servizi;
• 14 sono relativi ad attività professionali;
• 23 sono relativi ad attività economiche del settore del commercio.

Il provvedimento agenziale 7 maggio fa presente che la Commissione degli esperti, nella riunione del 28 marzo 2018, ha espresso parere positivo alla proposta di elaborare, a partire dal periodo d’imposta 2018, appositi indici sintetici di affidabilità fiscale “semplificati”, basati su dati contabili e del personale, relativi alle attività economiche attualmente soggette ai parametri.

Isa al posto degli studi di settore

Come stabilito dal DL 50/2017, gli Isa, elaborati con una metodologia basata su analisi di dati e informazioni relativi a più periodi d’imposta, rappresentano la sintesi di indicatori elementari diretti a verificare la normalità e la coerenza della gestione aziendale o professionale, anche con riferimento a diverse basi imponibili. Essi misurano il grado di affidabilità fiscale del singolo contribuente con  una scala da 1 a 10.

Quando sarà completato il programma di approvazione degli Isa per il 2018, si passerà alla loro applicazione e gli studi di settore saranno mandati in pensione.

E’ infatti stabilito che le norme relative all’elaborazione e all’applicazione dei parametri e degli studi di settore cessino di produrre effetti nei confronti dei soggetti interessati agli stessi, con riferimento ai periodi d’imposta in cui si applicano gli indici.