Proseguono, a fatica, i lavori di riordino dell'ordinamento forense

Pubblicato il 28 maggio 2010
Momenti di stasi per la riforma dell'ordinamento forense: da una parte, l'aula del Senato, nella seduta del 27 maggio, ha interrotto più volte i lavori per assenza del numero legale, dall'altra l'avvocatura non risulta più molto unita soprattutto alla luce della posizione dell'Unione camere penali che, da sola, ha provveduto all'istituzione della specializzazione dell'avvocato penalista.

In ogni caso, nella sua ultima seduta il Senato ha quasi concluso l'esame dell'articolo 8 sulle specializzazioni con assegnazione al Consiglio nazionale forense del compito di stabilire le modalità per l'ottenimento del titolo di specializzazione. La votazione dell'articolo è stata accantonata in attesa del parere della Commissione bilancio su un emendamento presentato del senatore Caruso. Inoltre, l'Aula ha approvato l'articolo 9 del testo di riforma con il quale si disciplinano i limiti e le caratteristiche delle informazioni sull'esercizio della professione.
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