Prova a carico del lavoratore per la promozione automatica

Pubblicato il 10 giugno 2013 La Cassazione, con sentenza 11717 del 15 maggio 2013, respinge il ricorso di una dipendente che chiedeva la “promozione automatica” ex articolo 2103 del Codice civile. Si ricorda che l’articolo citato prevede che nel caso di assegnazione a mansioni superiori il lavoratore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta. Dopo un periodo stabilito dai contratti collettivi, inoltre, l'assegnazione diventa definitiva se il dipendente non ha sostituito un lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto.

La decisione sulla promozione automatica è contraria alla dipendente, che deve provare di essere stata assegnata a mansioni superiori a quelle previste per la qualifica che riveste.

La Corte, nel merito, spiega che ricade sulla dipendente l’onere della prova che lo svolgimento delle mansioni è avvenuto su posizioni lavorative prive di titolare; mentre, è a carico del datore la prova contraria che l'assegnazione era funzionale alla sostituzione di un lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto di lavoro. Il datore di lavoro, infine, non è obbligato alla prova che il lavoratore sostituito ha diritto a conservare il suo posto di lavoro.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ccnl Laterizi industria. Rinnovo

07/11/2025

Agevolazioni contributive: aggiornata la dichiarazione “de minimis”

07/11/2025

Esenzione IVA per corsi di lingua: Resto al Sud non vale come riconoscimento

07/11/2025

Pignoramento esattoriale: obblighi della banca sul saldo maturato

07/11/2025

CCNL Amministratori di condominio Saci Anaci - Accordo del 31/10/2025

07/11/2025

Amministratori di condominio Saci Anaci. Indennità di vacanza contrattuale e Welfare

07/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy