Recesso del conduttore e pagamento del canone

Pubblicato il 04 marzo 2009

Con sentenza n. 10677 del 2008, la Cassazione ha precisato che, in caso di recesso anticipato ed ingiustificato da parte del conduttore di un immobile adibito ad uso diverso da quello di abitazione, il locatore, qualora voglia ottenere il risarcimento del danno per la mancata percezione dei canoni che gli sarebbero spettati fino al termine naturale del contratto, deve preliminarmente esperire la declaratoria di risoluzione dal contratto per inadempimento.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Brevetti+ 2025, dal 20 novembre l’invio delle istanze

16/10/2025

Mobilità aree di crisi industriale complessa: più controlli da Regioni e ministero

16/10/2025

Salario minimo: dalla rappresentatività alla maggiore applicazione

16/10/2025

Bando Brevetti+ 2025, contributi a fondo perduto

16/10/2025

Dalla rappresentatività alla prevalenza applicativa: la nuova logica del salario minimo

16/10/2025

Uso del cellulare personale sul lavoro: licenziamento legittimo

16/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy