Registro fisso sul “sovrapprezzo” restituito ai soci

Pubblicato il 19 luglio 2006

Una sentenza della Corte di Cassazione, la n. 14676/2006, afferma che la restituzione di attività ai soci non rappresenti trasferimento di ricchezza, non integrando, di conseguenza, il concetto di “assegnazione” che contempla l’articolo 4, comma 1, lettera d) della tariffa, parte prima dell’imposta di registro (Dpr 131/86): alla delibera di riduzione di capitale per esubero/distruzione del fondo sovrapprezzo azioni è, pertanto, applicabile il registro in misura fissa anziché in misura proporzionale.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy