Responsabilità di terzi nelle invalidità civili, operativa l'azione di rivalsa dell'Inps

Pubblicato il 24 settembre 2013 Con la pubblicazione nella “Gazzetta Ufficiale” n. 223, del 23 settembre 2013, diviene operativo il decreto del 19 marzo 2013 del Ministero del lavoro che fissa “Criteri e tariffe per la determinazione del valore capitale delle prestazioni erogate agli invalidi civili”.

In attuazione di quanto previsto dall'articolo 41 del collegato lavoro (legge n. 183/2010), sono ora ufficiali le tariffe relative ad ogni tipo di prestazione di invalidità con le quali l'Inps potrà recuperare, presso i terzi responsabili e le loro compagnie di assicurazione, il valore economico di pensioni, indennità o assegni spettanti ad invalidi civili per fatti illeciti di terzi.

La tariffa si articola in otto tavole e tre sono i fattori che determinano l'importo del risarcimento:

- l'importo mensile della prestazione;

- il numero di mensilità in cui detta prestazione viene erogata nell'anno;

- il coefficiente della tariffa che e' funzione della prestazione, del sesso e dell'età del beneficiario della stessa prestazione.

Diversi gli esempi riportati nel decreto per spiegare il funzionamento della tariffa dell'azione di rivalsa.
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