Riciclaggio, Unico non sfugge al sospetto

Pubblicato il 21 aprile 2007

L’attività di redazione e trasmissione delle dichiarazioni derivanti da obblighi fiscali non  rappresenta prestazione professionale, non impone adempimenti di identificazione e conservazione ma obbliga a segnalare operazioni sospette. Questo prevede il decreto 141/06 del Ministero dell’Economia. La nuova norma appare discriminatoria per i commercialisti, in quanto sembrerebbe agevolare i Caf ed i centri simili che si occupano puramente di compilazione e trasmissione delle dichiarazione fiscali, e vessatoria poiché mantiene per tutti l’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette. In ragione di ciò, le categorie professionali confidano in un ripensamento globale di questa normativa così discussa.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ferie non godute: sì a monetizzazione anche con licenziamento in tronco

08/08/2025

Valutazione aziende in crisi: guida CNDCEC al metodo DCF

07/08/2025

Raccomandazione UE: ok standard volontario di sostenibilità per PMI

07/08/2025

Decreto Economia, contratti a termine: causali tra le parti fino al 2026

07/08/2025

Occultamento documentale: rilievo penale delle fatture non registrate

07/08/2025

Decreto Economia 2025 approvato definitivamente: tutte le misure per imprese e famiglie

07/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy