Rientro nei limiti del contratto a termine entro il 31 dicembre

Pubblicato il 13 novembre 2014 Ai sensi dell’art. 2-bis, comma 3 del D.L. n. 34/2014, convertito dalla Legge n. 78/2014, il datore di lavoro che, alla data del 21 marzo 2014, aveva in corso rapporti di lavoro a tempo determinato in numero tale da superare il nuovo limite percentuale del 20%, é tenuto a rientrare nel predetto limite entro il 31 dicembre 2014.

Si ricorda che, tuttavia, è fatta salva la possibilità che la contrattazione collettiva applicabile nell'azienda disponga un limite percentuale o un termine più favorevole.

In caso contrario, il datore di lavoro, successivamente al 31 dicembre prossimo, non potrà più stipulare nuovi contratti di lavoro a termine fino a quando non rientrerà nel limite in questione.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy