Riforma Confidi Delega al Governo

Pubblicato il 06 luglio 2016

L’Aula della Camera ha votato, in via definitiva, a favore del disegno di legge delega per la riforma del sistema dei confidi.

La riforma del settore consente, sostiene Michele Pelillo, relatore alla Camera del provvedimento, di rafforzare il sistema dei confidi a sostegno di Pmi, micro imprese e professionisti, che normalmente soffrono di limitazioni nell’accedere al credito.

Tra le misure da attuare vi sono lo snellimento delle procedure, la semplificazione delle modalità di accesso alle garanzie, l’introduzione di meccanismi che permettano di operare con correttezza.

Innanzitutto il Governo dovrà prevedere misure per il rafforzamento del sistema delle garanzie e rivedere il finanziamento pubblico, considerando anche le norme Ue in materia di aiuti di Stato. La manovra deve aver riguardo anche alle risorse, sbloccando gli stanziamenti a favore dei confidi previsti nella legge di Stabilità 2014.

Nel provvedimento è stato approvato anche il meccanismo del parere rafforzato che consente alle commissioni Finanze di Camera e Senato di esaminare i decreti attuativi della riforma dettagliatamente.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consolidato fiscale: modifica delle perdite valida anche con interruzione del regime

06/11/2025

AIDC: canoni di sublocazione e locazione del comodatario tassati solo in capo al percettore

06/11/2025

Green claims ingannevoli: in arrivo nuove regole a tutela dei consumatori

06/11/2025

Edilizia: chiarimenti su DURC di congruità e aggiornamenti MUT

06/11/2025

Avvocati, calcolo pensione di vecchiaia su contributi effettivi

06/11/2025

Bonus mamme: mappa operativa 2025–2027

06/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy