Riforma dei fallimenti ancora da completare

Pubblicato il 15 febbraio 2006

Nel corso di una tavola rotonda organizzata dall'Abi e dall'Università di Tor Vergata, il presidente dell'Abi, Maurizio Sella, ha commentato positivamente la riforma del diritto fallimentare affermando che la riduzione dei tempi delle procedure potrà portare ad un aumento sostanzioso del Pil - fino allo 0,5% in più ogni anno - poiché ci avvicina all'Europa e accresce la competitività delle nostre imprese. Pur se bisognosa di aggiustamenti su aspetti penali, affidati alla prossima legislatura, "la riforma - aggiunge il presidente dell'Abi - avrà grossa influenza sugli investimenti esteri diretti, eliminando quegli impicci che venivano incontrati nell'approdare in Italia".

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