Riforma Lavoro 2014. Torna il PFI nell’apprendistato

Pubblicato il 21 maggio 2014 La disciplina del contratto di apprendistato è rimessa ad accordi interconfederali e collettivi di lavoro stipulati a livello nazionale da associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, nel rispetto di alcuni principi.

La Legge n. 78 del 16 maggio 2014, di conversione del D.L. n. 34/2014, ha reintrodotto, fra i principi generali, l’obbligo di forma scritta del Piano Formativo individuale (PFI).

In particolare, adesso, il contratto di apprendistato deve contenere, in forma sintetica, il PFI che può essere definito anche sulla base di moduli e formulari stabiliti dalla contrattazione collettiva o dagli enti bilaterali.

Si evidenzia che, rispetto al periodo precedente l’entrata in vigore del D.L. n. 34/2014, il PFI non potrà più essere definito entro 30 giorni dalla stipulazione del contratto.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy