Riforma professioni: il punto di vista dei giovani e dei professionisti non regolamentati

Pubblicato il 14 aprile 2010
I giovani professionisti rappresentano la maggioranza degli iscritti ai vari Ordini professionali. Per questo, dovranno essere oggetto di particolare attenzione nella discussione sulla riforma delle professioni previsto per il 15 aprile 2010 tra il Guardasigilli, Angelino Alfano, ed i vari Consigli nazionali. Le rappresentanze dei giovani professionisti chiedono, in particolare, riforme che sappiano interpretare il futuro possibile, che prevedano - come sottolineato da Luigi Carunchio, presidente dell'Unione nazionale giovani dottori commercialisti - l'elaborazione di assetti organizzativi degli studi maggiormente competitivi. Non solo. Per Giuseppe Sileci, presidente dell'Associazione italiana giovani avvocati, è fondamentale che formazione e qualità siano prerogative di tutti i professionisti e non solo dei più giovani.

Intanto, i rappresentanti dei professionisti non regolamentati - in particolare il Colap - non interpellati dal ministro in vista dell'incontro del 15 aprile, annunciano un sit-in di protesta davanti al ministero della Giustizia per dire no alla cosiddetta “controriforma delle professioni”.
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