Rottamazione cartelle Somme compensabili con crediti verso la Pa

Pubblicato il 27 luglio 2017

La via della compensazione tra crediti vantati nei confronti della Pa e le cartelle oggetto di rottamazione sembra ormai confermata.

In sede di question time alla Camera, il ministro dell’Economia Padoan ha comunicato che il decreto attuativo dell’articolo 9-quater del Dl 50/2017 – Manovrina – ha concluso l’iter di approvazione e sarà presto pubblicato.

Infatti l’articolo 9-quater del Dl 50/2017 estende al 2017 la possibilità di compensare le cartelle di pagamento alle imprese titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili per somministrazione, forniture, appalti e servizi, anche professionali, maturati nei confronti della pubblica amministrazione e certificati.

Per porre in atto la compensazione, però, è necessaria l’emanazione di un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il ministro dello Sviluppo Economico, contenete le modalità operative.

Sarà in ogni caso possibile compensare i crediti 2017  con i carichi affidati agli agenti della riscossione entro il 31 dicembre 2016; questo consente di compensare i debiti riguardanti la definizione agevolata (Dl 193/2016).

E’ difficile che il provvedimento arrivi prima di lunedì 31 luglio, termine entro cui va pagata la prima rata della rottamazione. Quindi la compensazione potrà essere effettuata sulle somme rateali dovute successivamente che comunque necessitano di essere ricalcolate.

 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy