Sì al riconoscimento dei costi in sede di accertamento in assenza di documenti

Pubblicato il 03 dicembre 2012 La Ctr Calabria, con la sentenza 204/01/2012, accoglie l’appello di un contribuente che a causa di forza maggiore, debitamente denunciata, non era stato in grado di esibire, durante una verifica fiscale, la documentazione necessaria e per tale ragione era stato raggiunto da un atto impositivo.

Nella ricostruzione del reddito ai sensi dell'articolo 39, comma 1, del Dpr 600/73, però, l’Ufficio aveva disconosciuto i costi non documentati che erano stati evidenziati nella dichiarazione presentata.

La Ctr, sottolineando il fatto che il contribuente non si era rifiutato di esibire le scritture contabili, ma era di fatto impossibilitato, ribadisce il diritto per lo stesso di vedersi riconoscere i costi in sede di accertamento. La Commissione regionale, infatti, evidenzia che “in base al principio della capacità contributiva, la determinazione dei ricavi senza tenere conto dei costi è contraria alla Costituzione oltre che illogica dal punto di vista economico”. Pertanto, la proposta del contribuente di procedere ad una determinazione del reddito con una ricostruzione anche induttiva dei costi è da considerarsi accolta.
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