Salva la disoccupazione dello straniero all’estero

Pubblicato il 07 agosto 2008 Precisa l’Inps nel messaggio n. 17576/2008 che lo straniero che per breve periodo si trasferisce all’estero non viene privato del diritto all’indennità di disoccupazione e/o mobilità di cui sta fruendo. L’espatrio non può, sostengono i tecnici dell’ente di previdenza, essere di per sé assunto a principio della perdita e revoca delle prestazioni. E’ motivo di decadenza solo quando, per le peculiarità che ha o per obiettive circostanze di tempo e luogo (tipiche situazioni cui la legge riconnette lo stato di disoccupazione o la cancellazione dalla lista di mobilità) consente ragionevolmente di escludere una pronta disponibilità del lavoratore trasferitosi a svolgere l’attività in Italia.
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