Se parte l'avviso, non ci sono sconti

Pubblicato il 17 febbraio 2012 Con messaggio n. 2766, del 16 febbraio 2012, l'Inps chiarisce che, se le somme debitorie vengono saldate dopo che è stato emesso l'avviso con titolo esecutivo ed é stato notificato il credito all'agente della riscossione, non vi sarà più la cancellazione di alcune partite debitorie come l'aggio e le sanzioni.

A seguito del passaggio, dal gennaio 2011, della riscossione dei debiti verso l'Istituto tramite titolo esecutivo, l'agente della riscossione diviene titolare del recupero totale del dovuto, voci debitorie comprese. Il caso non si verifica qualora il contribuente provveda alla regolarizzazione prima che sia emesso l'avviso e sia interessato l'agente della riscossione.

I soggetti coinvolti sono le aziende iscritte all'Inps che utilizzano il sistema Uniemens.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

La trasparenza fiscale nel percorso di sostenibilità

05/08/2025

Giustizia civile: 500 giudici da remoto e organici potenziati

05/08/2025

Licenziamento per motivo oggettivo e rifiuto di mansioni inferiori

05/08/2025

ZES Marche e Umbria: via libera al rilancio economico

05/08/2025

Reddito di lavoro autonomo: l'analisi della Fondazione studi

05/08/2025

Più tempo per codice dello spettacolo, contratti di lavoro e equo compenso

05/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy