Secondo le commissioni Giustizia di Camera e Senato i tagli ai tribunali vanno limitati

Pubblicato il 04 agosto 2012 Le commissioni Giustizia di Camera e Senato hanno espresso i loro pareri con riferimento alla riforma della geografia giudiziaria evidenziando la necessità a che si approdi ad una nuova organizzazione degli uffici giudiziari del territorio censurando, tuttavia, i criteri con cui l’Esecutivo si è mosso per l’individuazione delle sedi da stralciare.

E’ quanto rende noto l’Organismo unitario dell’Avvocatura con comunicato del 3 agosto.

In particolare, l’Oua evidenzia come la commissione giustizia del Senato ritenga che dovrebbero essere portati in salvo i tribunali di: Caltagirone; Sciacca; Lamezia Terme; Rossano; Castrovillari; Paola; Lucera; Cassino; Vigevano; Bassano del Grappa; Pinerolo, Chiavari; Crema; Sanremo; Urbino; Sala Consilina; Lagonegro, oltre ai quattro tribunali abruzzesi di Avezzano, Sulmona, Vasto e Lanciano.

A sua volta, la commissione Giustizia della Camera avrebbe individuato i tribunali da non chiudere perché di recente costruzione o in quanto situati in aree caratterizzate da fenomeni di criminalità organizzata, oppure in ragione della grande estensione territoriale del relativo circondario.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando BRIC 2025: ecco come partecipare

19/08/2025

Rinuncia a proprietà immobiliare: Sezioni Unite su effetti e legittimità dell’atto

19/08/2025

Certificato agibilità per lavoratori dello spettacolo: la parola alla Consulta

19/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

19/08/2025

Lavoratore in congedo: sostituzione agevolata, a quali condizioni?

19/08/2025

Nuovi incentivi auto elettriche a privati e microimprese

19/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy