Selezione difficile per l’esame da avvocati

Pubblicato il 19 ottobre 2009

Percorso arduo per gli aspiranti avvocati rispetto alle altre categorie professionali. Il dato emerge dai numeri forniti dal Ministero dell’Università: nel 2007 solo un candidato su 4 all’esame da avvocato è riuscito ad ottenere l’abilitazione mentre nel caso di medici e biologi il 95% passa la selezione.

Per De Giorgi, coordinatore della commissione accesso e formazione del Cnf, il basso numero di persone che riesce a passare la selezione è indice di una scarsa preparazione; ciò sta a significare che la formazione richiesta per poter accedere all’esame non è abbastanza formativa.

Ma l’Unione giovani avvocati ritiene che la prova per diventare avvocati assomigli più ad un concorso che ad un test di abilitazione alla professione; per questo chiedono che la prova sia sostituita con un anno di pratica da svolgere per metà del tempo durante l’ultimo anno di università.

Al momento in commissione Giustizia c’è un testo di riforma alla professione forense che prevede un test informatico di ingresso per l'iscrizione al registro dei praticanti.

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