Sì alla detrazione per ristrutturazione se l'immobile, proprietà di terzi, è strumentale

Pubblicato il 12 maggio 2018

Non è tollerabile la limitazione al diritto di detrazione, da negare in ipotesi del tutto eccezionali: l'azienda che detiene in locazione un immobile strumentale all’attività d’impresa ha diritto alla detrazione Iva per i lavori di ristrutturazione e manutenzione anche se la proprietà del bene è di terzi (nel caso di specie della controllante).

Così hanno deciso le Sezioni unite civili della Corte di cassazione, nella sentenza n. 11533 dell’11 maggio 2018.

La strumentalità del bene deve essere verificata in concreto, per l'effettiva destinazione

La Cassazione precisa, dunque, che si può anche prescindere dalla categoria catastale attribuita dall'amministrazione, bastando la sussistenza del nesso di strumentalità con l'attività di impresa o professionale, anche se quest'ultima è solo potenziale o di prospettiva ed anche se per cause estranee al contribuente non sia stato in concreto possibile esercitare l'attività.

 

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