Si eredita l'indennizzo per danni da trasfusione

Pubblicato il 09 marzo 2009

Con sentenza n. 3879 del 2009, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da una signora contro le precedenti decisioni di merito con le quali le era stata negata una domanda di indennizzo nei confronti del ministero della Salute; la domanda era stata avanzata dalla donna in qualità di erede di una persona che aveva contratto l'epatite C dopo essere stata sottoposta ad emotrasfusione. Per i giudici di legittimità, in particolare, spettano all'erede della persona che abbia subito danni irreversibili da vaccinazioni, i ratei dell'assegno previsti dalla legge n. 210 del 1992 che siano scaduti ma non riscossi prima del decesso del titolare. Questo diritto, si legge nella sentenza, spetta all'erede a prescindere dal fatto che egli abbia la qualità di familiare e che sussista o meno connessione causale tra decesso e patologia.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0: come presentare le domande

15/10/2025

Assegno di inclusione, come fare domanda per il rinnovo

15/10/2025

Soci Snc: responsabilità diretta per decreto ingiuntivo non opposto

15/10/2025

Contanti non dichiarati in dogana: buona fede da escludere

15/10/2025

Contributi 2025 per punti vendita quotidiani senza edicole: al via le domande

15/10/2025

Datori di lavoro e lavoratori autonomi agricoli: iscrizione diretta all’INPS

15/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy