Spazio all’imponibile unico

Pubblicato il 10 dicembre 2007

Oggi e domani a Bruxelles, Associazioni, Stati membri e Commissione si confronteranno per la terza volta sulla tassazione degli imponibili Ue, cercando di chiudere definitivamente il dibattito sulle questioni tecniche. Secondo la proposta, nell’ambito dei gruppi, le società controllate nella percentuale superiore al 50% applicheranno la base imponibile comune, mentre le società controllate, direttamente o indirettamente, per almeno il 75% del loro capitale sociale potranno optare per il consolidato comunitario. Di fatto, avranno la facoltà di optare per il consolidato comunitario soltanto le società residenti nell’Unione europea soggette alle imposte sui redditi, purché rientranti nell’elenco di forme societarie allegato alla direttiva. La base imponibile comune, una volta calcolata,  dovrà essere ripartita tra gli Stati membri di residenza delle società coinvolte, secondo un meccanismo di allocazione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Società tra avvocati e soci di capitale: il CNF rimette alla Consulta

29/10/2025

Energy Release 2.0: nuovo decreto MASE 2025 con aste pubbliche e vantaggio residuo

29/10/2025

Tax Credit Librerie: domande in scadenza

29/10/2025

Commercio e turismo Cifa. Minimi

29/10/2025

Il lavoro subordinato tra familiari nell'analisi della Fondazione studi

29/10/2025

Nuovo bonus mamme 2025: al via le domande all’INPS

29/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy