Stock option, quattro regimi in due anni

Pubblicato il 22 giugno 2008 La Manovra d’estate elimina la tassazione agevolata delle stock option: la bozza di decreto legge “Tremonti” (che potrebbe subire modifiche) prevede, infatti, che il plusvalore ottenuto con l’acquisto agevolato entri in busta paga. La conseguenza è che per le azioni assegnate ( la data di assegnazione coincide con quella di esercizio dell’opzione anche se i titoli non sono consegnati) a partire dall’entrata in vigore del decreto, anche per i piani già in essere, il plusvalore realizzato per effetto della stock option sarà assoggettato ad Irpef ordinaria e sconterà i contributi previdenziali. Non si prevedono, finora, norme transitorie. Invece, restano in vigore le agevolazioni per i piani di azionariato popolare con assegnazione gratuita di azioni alla generalità per un valore che non superi i 2.066 euro.
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