Stop alla scissione parziale

Pubblicato il 09 maggio 2007

Con il parere n. 8 del 22 marzo 2007, il Comitato consultivo per l'applicazione delle norme antielusive in merito all'ipotesi in cui tre fratelli non siano d'accordo sulla gestione della società immobiliare chiarisce che non possono continuare l'attività imprenditoriale dividendosi il patrimonio con una scissione parziale non proporzionale, ma devono sciogliere la società, assegnarsi i beni ed eventualmente ricostituire l'attività singolarmente. Per il Comitato lo scioglimento della società e l'assegnazione ai soci degli immobili, prospettati dai tre fratelli, sarebbe l'operazione più idonea sul piano giuridico, ma più onerosa dal punto di vista fiscale. Essendo il progetto finalizzato ad una mera assegnazione di beni ai soci, il Comitato stesso non ravvisa “un profilo di riorganizzazione aziendale economicamente rilevante a vantaggio della società scindenda e di quelle beneficiarie”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: novità in arrivo per la presentazione delle domande

09/07/2025

Malati oncologici, ok del Senato: congedo biennale, permessi e smart working

09/07/2025

DDL zone montane: incentivi per lo smart working e bonus natalità

09/07/2025

Omesso versamento di ritenute: sanzioni legittime per la Consulta

09/07/2025

Premi INAIL, esonero per le navi UE/SEE: istruzioni INAIL

09/07/2025

Credito ZES Unica: limiti per l’acquisto di immobili strumentali

09/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy