Stranieri: fuori campo l’assistenza ai rimborsi

Pubblicato il 26 luglio 2007

Già precedentemente all’adozione del regolamento n. 1777/2005, in vigore dal 1° luglio scorso, che ha assimilato alle consulenze, ai fini dei criteri sulla territorialità dell’Iva, le prestazioni di disbrigo della pratica di rimborso Iva che spetta ai soggetti non residenti, con l’effetto di renderle tassabili nello stato membro del committente e non in quello del prestatore, l’amministrazione finanziaria aveva seguito questo orientamento. Di conseguenza, ha specificato il sottosegretario all’economia Grandi rispondendo all’interrogazione parlamentare del 24 luglio in commissione finanze della Camera, le eventuali contestazioni sulla mancata applicazione dell’Iva sulle prestazioni rese ad operatori non residenti prima dell’entrata in vigore del sopraccitato regolamento, debbono considerarsi infondate.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Trasparenza per la parità di retribuzione: un'occasione da non perdere

11/07/2025

Uso illecito dei dati personali: sì al licenziamento per giusta causa

11/07/2025

TCF per PMI sotto soglia: opzione biennale, regole operative e vantaggi fiscali

11/07/2025

Rimborsi spese per trasferte all’estero: esenzione fiscale anche con pagamento in contanti

11/07/2025

Decreto Infrastrutture: Cruscotto informativo per gli appalti nella logistica

11/07/2025

Accordo Italia e Albania: istruzioni INPS per le domande di pensione

11/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy