Strategie per ridurre il ricorso al contenzioso con le Entrate

Pubblicato il 04 febbraio 2010

Durante il convegno del 3 febbraio 2010, tenutosi presso la facoltà di giurisprudenza della Cattolica di Milano (cattedra di diritto tributario), sul tema “processo tributario e processo penale” Vincenzo Busa, direttore Affari legali e Contenzioso dell’agenzia delle Entrate, ha spiegato che una delle strategie che verranno messe in atto per frenare la preoccupante ripresa della propensione al contenzioso è quella della qualificazione del rating (valutazione) di sostenibilità delle controversie tributarie. Busa spiega che si tratta di una sorta di precontenzioso interno che permetterà di capire a cosa porterà l’eventuale lite: “se sussistono i presupposti per coltivare le controversie oppure per favorire interventi in via di autotutela o tentativi di conciliazione” . La valutazione sarà frutto della collaborazione con i rappresentanti dei contribuenti e del confronto diretto con l’Ordine dei commercialisti. La procedura sarà inizialmente sperimentata nelle direzioni provinciali.

Con l’obiettivo di fornire agli uffici indicazioni univoche e ad agire con una solo linea interpretativa fiscale sarà posta maggior attenzione alle cause di elevato valore economico per l'erario, oltre i 250 mila euro, ed anche alle cosiddette cause seriali (controversie seriali da trattare possibilmente in udienze tematiche).

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Il periodo di prova

23/06/2025

Dimissioni per fatti concludenti

23/06/2025

Dl Omnibus 2025: Sugar Tax rinviata e IVA ridotta per l’arte

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy