Studi di settore, subito il dialogo

Pubblicato il 27 giugno 2007

Ieri è stata approvata al Senato la mozione del centro sinistra sugli studi di settore ed oggi il viceministro dell’Economia, Vincenzo Visco, ha convocato la prima riunione con i vertici di Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato e Casartigiani, per trattare la correzione della disciplina. L’intenzione è quella di non dilatare una controversia che rischia di costare non poco, sia in termini di consenso che di gettito. Le categorie, infatti, accusano il Ministero di aver tradito lo spirito di collaborazione suggellato dal Protocollo sugli studi di settore del dicembre 2006 e di aver applicato retroattivamente ai redditi dello scorso anno i nuovi indici di normalità. Nei prossimi giorni, il Ministero dell’Economia dovrà riavviare il dialogo anche con i professionisti, pronti alla rivolta fiscale contro gli studi. Ieri il presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, ha scritto al ministro Padoa-Schioppa per reclamare il coinvolgimento della categoria.

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