Studi di settore, tetto bloccato

Pubblicato il 26 febbraio 2008 I decreti relativi a Gerico 2008, che il vice ministro uscente, Vincenzo Visco, firmerà nei prossimi giorni, non contengono, almeno per l’anno d’imposta 2007, l’innalzamento del tetto a 7.500.000 euro previsto dalla Finanziaria 2007. Anche quest’anno, dunque, gli studi di settore fanno riferimento al limite di 5.164.569 euro per individuare i soggetti che dovranno applicare gli strumenti di accertamento. Intanto, i soggetti che dichiarano ricavi o compensi compresi tra il tetto attuale e il tetto massimo teorico previsto dalla legge dovranno continuare a comunicare alcuni dati rilevanti. L’Amministrazione finanziaria, dopo un esame dei dati forniti, studierà la fattibilità dell’innalzamento del tetto per ciascuno studio e poi provvederà al confronto su questo punto con le categorie interessate. Per il futuro, dunque, il tetto sarà “modulare”, cioè differenziato rispetto ai singoli studi e non fissato in modo uniforme per tutte le categorie.
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