Studi di settore, verifiche da marzo

Pubblicato il 07 novembre 2008 Ieri, nella riunione con la Commissione di esperti per gli studi di settore il documento che ha fissato la road map dei prossimi interventi anticrisi è stato votato da tutti i rappresentanti delle categorie presenti, dagli artigiani ai commercianti, dai commercialisti ai tributaristi. L’unico voto contrario è stato quello dei consulenti del lavoro che hanno presentato una ricerca condotta su un campione di 5.430 professionisti, in cui emerge l’indicazione che la crisi ha privato Gerico di rappresentatività e pertanto il meccanismo attuale andrebbe modificato. Intanto, il percorso anticrisi uscito dall’incontro di ieri prevede una prima verifica degli studi di settore a marzo 2009 e un secondo passaggio dopo le dichiarazioni 2009, probabilmente a novembre. Con le verifiche arriveranno informazione sulle aree di crisi con l’indicazione dei casi in cui scostamenti potranno essere considerati giustificati.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy