Sul mobbing sanzioni a tutto campo

Pubblicato il 02 febbraio 2007

Con la sentenza n. 23 novembre 2006, il Tribunale di Torino ha esaminato un caso di riconoscimento del danno psichico per un lavoratore, arrivando alla conclusione che anche i dirigenti sono esposti al mobbing. Il principio deriva da un particolare caso in cui il direttore dei servi generali e amministrativi di un istituto scolastico ha subito le vessazioni di un suo superiore, dirigente scolastico.  Il tribunale ha così riconosciuto alla ricorrente il versamento di una somma di denaro come riconoscimento del danno esistenziale e del danno biologico, mentre non le è stato riconosciuto il risarcimento del danno da demansionamento. Alla stessa, infatti, non erano state assegnate mansioni dequalificanti, ma ne era stato esclusivamente contestato il ruolo e la professionalità, fattori che integrano il mobbing e non possono portare ad una duplicazione dei risarcimenti per la stessa voce di danno. Inoltre, la sentenza ha riconosciuto anche un danno morale, per l’omessa tutela da parte dell’amministrazione scolastica. 

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