Sulla citazione, va indicato il codice fiscale del rappresentante sostanziale dell'attore

Pubblicato il 28 febbraio 2010
Il mondo forense è preoccupato circa l'applicazione del nuovo incombente, introdotto dal Decreto legge 193 del 2009, della necessaria indicazione, nell'atto di citazione, anche del codice fiscale delle persone che rappresentano o assistono l'attore; l'errato presupposto su cui si basa l'allarme è che quest'ultime persone coincidano con i legali. Ed infatti, l'inciso contenuto al terzo comma n. 2) della norma farebbe, in realtà, riferimento ai soggetti che hanno la rappresentanza sostanziale dell'attore (nel caso, ad esempio, in cui l'attore sia un soggetto incapace) e non agli avvocati, contemplati al successivo n. 6).
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy