Tares: dai Comuni indicazioni su numero e scadenza delle rate

Pubblicato il 23 maggio 2013 Il D.L. n. 35/2013, all'articolo 10, innova, limitatamente al 2013, in materia di modalità di pagamento del nuovo tributo sui rifiuti, la Tares, introdotto con l’art. 14 del D.L. 201/2011 e che sostituisce Tarsu e Tia. Al posto delle previste originarie quattro rate (gennaio, aprile, luglio e ottobre), i comuni possono deliberare numero e scadenze dei versamenti Tares. Altra facoltà riservata agli enti locali è quella di far pagare le prime rate in base agli importi dell'anno 2012 a patto che l'ultima rata sia calibrata sugli importi Tares.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy