Tavolo tecnico CDL-Minlavoro. ANF, Durc e Resto al Sud

Novità per i consulenti del lavoro, che potranno fare da intermediari per richiedere gli assegni per il nucleo familiare (ANF), utilizzando il portale dell’Inps.

E’ una delle notizie emerse dal tavolo tecnico, tenutosi il 24 maggio 2019, tra i CDL e l’Ufficio di Gabinetto del ministero del Lavoro, a seguito della segnalazione di alcuni disguidi operativi che hanno coinvolto gli imprenditori, assistiti dai consulenti.

ANF

Durante l’incontro, quindi, ai consulenti del lavoro è stato riconosciuto il ruolo di intermediari tra lavoratori, datori di lavoro e Inps anche con riferimento alla trasmissione in delega a terzi della documentazione necessaria per poter richiedere e usufruire degli ANF, secondo la nuova procedura telematica obbligatoria.

Il riconoscimento arriva dopo che, con il messaggio 1430/2019, era stato affermato che la domanda di ANF per i lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo poteva essere presentata solo tramite i Patronati, non essendovi altri intermediari autorizzati.

Ora si attende l’ufficializzazione da parte dell’Inps.

Durc

Sul documento di regolarità contributiva, il ministro Di Maio annuncia che sarà effettuata una riforma. Il nuovo Durc dovrà garantire maggiore proporzionalità tra irregolarità commesse e agevolazioni da recuperare. Non può essere ammissibile, infatti, che per la mancanza di pochi euro per la regolarizzazione, alle imprese sia negato di accedere ad agevolazioni sostanziose.

Resto al Sud

Altro tema dibattuto è stato il problema dell’agevolazione Resto al Sud. Le disposizioni lasciano fuori dai benefici le assunzioni effettuate nel periodo 1° gennaio-30 aprile 2019.

Al ministero, si afferma, stanno lavorando per trovare le risorse necessarie per coprire anche le assunzioni dei primi 4 mesi dell’anno.