Transazione con Iva dilazionata

Pubblicato il 11 aprile 2009 Con la circolare n. 14/E del 10 aprile, l’agenzia delle Entrate fornisce alcuni chiarimenti sulle novità per la transazione fiscale introdotte dal Dl 185/08. In particolare, l’Agenzia si occupa della proposta di transazione fiscale relativa all’Iva che, dopo le modifiche apportate dal citato decreto anticrisi all’articolo 182-ter della legge fallimentare, può prevedere solo la dilazione di pagamento. A seguito della citata modifica normativa, il debitore può prevedere il pagamento dilazionato dell’Iva anche nell’ambito di una procedura di concordato preventivo in corso alla data del 29 novembre 2008 (data di entrata in vigore della novità). Per fare ciò è, però, necessario che il debitore presenti una nuova proposta di transazione fiscale, anche mediante integrazione della domanda precedentemente presentata. Allo stesso modo, il pagamento dilazionato dell’Iva può essere proposto anche nell’ambito degli accordi di ristrutturazione del debito in corso al 29 novembre 2009.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Iscrizione e variazione azienda per le unità da diporto: chiarimenti Inps

22/12/2025

Permessi retribuiti per malati oncologici: cosa cambia dal 1° gennaio

22/12/2025

Pensionati all’estero: accertamento dell’esistenza in vita 2026

22/12/2025

Legge Concorrenza 2025 in Gazzetta: cosa cambia per le società tra professionisti

22/12/2025

Donne vittime di violenza: assunzioni agevolate entro il 2026

22/12/2025

CCNL Pulizia artigianato - Ipotesi di accordo del 17/12/2025

22/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy