Trasformazioni regressive di spa e srl

Pubblicato il 31 agosto 2009
Il Consiglio notarile dei distretti riuniti di Firenze, Pistoia e Prato, con una massima del giugno 2008, si è occupato delle trasformazioni societarie di s.p.a. o s.r.l. spiegando come, in caso patrimonio netto negativo, sia legittimo deliberare la trasformazione in società di persone senza necessità di alcun preventivo intervento sul capitale sociale. Il quesito sottoposto ai notai si riferiva alle ipotesi previste dagli artt. 2447 e 2482 ter c.c.: si chiedeva, in particolare, se queste fossero pacificamente applicabili anche nel caso di perdita superiore all’importo del capitale sociale e, quindi, di patrimonio netto negativo. I professionisti toscani hanno optato per la soluzione affermativa del quesito, ritenendo che la possibilità di deliberare la trasformazione della società sia prevista come provvedimento che l'assemblea può assumere in alternativa alla riduzione del capitale ed alla sua contestuale ricostituzione almeno al minimo legale.

Eleonora Pergolari
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