Tutele se l’azienda non versa

Pubblicato il 23 febbraio 2007

Nella pagina dedicata al Tfr vengono riassunti gli elementi che faranno da ago della bilancia nella scelta della destinazione del trattamento. Le questioni da considerare riguardano:

- la garanzia dei rendimenti, tutelata dall’articolo 8,, comma 9, del Dlgs 252/05 che stabilisce per gli statuti delle forme pensionistiche complementari che in caso di conferimento tacito l’investimento delle somme versate va destinato nella linea a contenuto più prudenziale, tale da garantire la restituzione del capitale e rendimenti comparabili al tasso di rivalutazione del Tfr (nei limiti della norma statale e comunitaria);

- le tutele in caso di omesso o insufficiente versamento al fondo da parte dei datori di lavoro in seguito, ad esempio, a crisi aziendali, considerate nell’articolo 5 del Dlgs 80/92, che istituisce un apposito fondo di garanzia, distinto da quello per il Tfr;

- il riscatto degli eredi del montante maturato dal lavoratore deceduto, regolato dagli articoli 14, comma 3 e 11, comma 5;

- i costi che dovranno essere sostenuti dal lavoratore per l’iscrizione al fondo.   

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy