Ucpi: Governo inadempiente sulle società tra avvocati

Pubblicato il 03 settembre 2013 Anche gli avvocati dell'Unione delle Camere Penali, con nota del 30 agosto 2013, intervengono sulla questione relativa al mancato esercizio della delega, da parte del Governo, in materia di disciplina speciale per le società tra avvocati.

Secondo la Giunta dell'associazione, la notizia del mancato esercizio della delega si porrebbe in netto contrasto con la volontà che il Parlamento aveva espresso al momento della approvazione della riforma forense.

Ed infatti, la decisione di escludere la partecipazione di soci di capitale non professionisti nelle società tra avvocati era – a detta dei penalisti - “una delle più qualificanti dell'intera riforma”, che “nasceva sia dal rilievo costituzionale della difesa sia dalla necessità di assicurare alla stessa il massimo grado di autonomia ed indipendenza interna”.

L'inadempienza dell'Esecutivo, in tale contesto, costituirebbe un fatto molto grave a cui - sottolinea l'Ucpi - lo stesso dovrà rimediare.

L'appello dell'Unione è rivolto a tutte le forze politiche “affinché la situazione che si è creata sia immediatamente corretta”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori domestici: in scadenza il versamento del terzo trimestre 2025

03/10/2025

Istituzione della festa nazionale san Francesco d'Assisi

03/10/2025

CCNL Laboratori analisi e poliambulatori Cifa - Stesura dell'1/9/2025

03/10/2025

Accessi fiscali domiciliari e ruolo del giudice: chiarimenti della Cassazione

03/10/2025

Laboratori analisi Cifa. Rinnovo

03/10/2025

Approvato dal CDM il decreto Flussi: ecco le quote per il triennio 2026-2028

03/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy