Udienze, la data va comunicata alla controparte

Pubblicato il 14 novembre 2007

La Cassazione, con la sentenza n. 21059 dell’8 ottobre stabilito che la data dell’udienza fissata per la discussione della controversia deve essere comunicata al Fisco anche se si costituisce tardivamente in giudizio, salvo nei casi in cui la costituzione non sia posteriore alla comunicazione dell’avviso di trattazione da parte della segreteria della Commissione tributaria. Pertanto, la mancata comunicazione della data d’udienza comporta la nullità del procedimento e della sentenza, per via della violazione del principio del contraddittorio e del diritto di difesa.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Modello 770/2025: guida alle novità

11/09/2025

Privacy: illecita la conservazione delle email di un docente non più in servizio

11/09/2025

Cassazione: legittimo il licenziamento per abuso del congedo parentale

11/09/2025

Ricerca e sviluppo: distinzione fra credito “non spettante” e “inesistente”

11/09/2025

770/2025: ritenute, compensazioni e crediti nei quadri ST, SV e SX

11/09/2025

Credito d’imposta R&S: inapplicabilità del Manuale di Frascati

11/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy